Nicolò Feltrin, il bimbo di 2 anni morto per overdose
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Nicolò Feltrin, il bimbo di 2 anni morto per overdose

sirene Polizia

Chiarite le cause del decesso di Nicolò Feltrin: è morto a causa di un’overdose da hashish. Trovate tracce di cocaina ed eroina nel piccolo.

Nicolò Feltrin, il bimbo morto a luglio 2022 all’età di soli due anni a Belluno, è deceduto a causa di un’overdose. A confermarlo l’autopsia eseguita sul corpo del piccolo. Secondo quanto emerso dall’esame autoptico, pare che l’intossicazione e la successiva morte sia avvenuta a causa di un’overdose da hashish. Trovate nel corpo del piccolo anche tracce di eroina e cocaina.

La versione del padre

Il padre del bimbo, indagato per omicidio colposo, è Diego Feltrin, un uomo di 41 anni, boscaiolo di Codissago di Longarone, a Belluno. Diego è il padre di Nicolò, il bimbo di due anni arrivato al pronto soccorso con un’insufficienza respiratoria ed il battito cardiaco rallentato. Secondo quanto riferito dal padre al personale medico sanitario, il piccolo avrebbe ingerito una sostanza strana, di colore marrone, trovata al parco: il padre gliela avrebbe tolta subito dalla bocca.

sirene Polizia
Leggi anche
Roma, studente sardo picchiato, rapinato e violentato

Il racconto del padre, però, non ha trovato riscontro con i risultati emersi in seguito all’autopsia. Quella sera del 28 luglio, Nicolò Feltrin è morto a causa di un’overdose da hashish. Ad eseguire l’autopsia il medico legale Antonello Cirnelli, nominato dalla Procura di Belluno. Il piccolo era entrato in contatto con le sostanze tossiche, che con molta probabilità si trovavano nella casa in cui abitava insieme ai genitori.

Purtroppo, a causa delle sue gravi condizioni quando è giunto all’ospedale, il personale medico sanitario non è riuscito a salvarlo. Adesso Diego Feltrin è indagato per omicidio colposo. Difatti il piccolo Nicolò sarebbe stato in compagnia del padre nel momento in cui si è sentito male. Il piccolo si era addormentato dopo pranzo, senza più svegliarsi.

Già durante le prime fasi delle indagini, la versione del padre non convinceva gli inquirenti. Così è scattata la perquisizione nell’appartamento della coppia, dove le forze dell’ordine hanno rinvenuto un panetto di hashish in una tazza, posta sul comodino del piccolo.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 5 Ottobre 2022 9:44

Roma, studente sardo picchiato, rapinato e violentato

nl pixel